SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un pareggio acciuffato a tre minuti dalla fine per la Samb di Zironelli che per quanto visto complessivamente e soprattutto nella ripresa avrebbe meritato la vittoria.
Nel primo tempo Zironelli lascia in panchina Nocciolini e forse questa è stata una grossa pecca per quanto visto poi all’entrata dell’attaccante ex Ravenna.
Due rigori nel primo tempo (uno per parte). L’ arbitro, però, vede soltanto il secondo, quello a favore dei veneti, realizzato da Luppi al quarto d’ora.
Poi la Samb colpisce un palo con Shaka e colleziona occasioni anche clamorose nella ripresa.
Lavilla addirittura sbaglia da due metri dal bersaglio e a portiere battuto.
L’estremo difensore avversario, poi, classe 2001, si erge a protagonista sventando almeno due occasioni limpide da gol per i rossoblu.
E’ un suo coetaneo, Masini della Samb, a ristabilire la parità di testa.
Il Legnago guadagna un altro pari, il sesto in sei partite giocate in trasferta.
Per la Samb un punto che va molto stretto.
Mercoledì c’è il recupero in casa dell’Arezzo.
CRONACA
Primo tempo
1 Tiro di Rolfini parata di Nobile.
2 Risponde la Samb con Malotti che chiama alla parata sul palo destro Pizzignacco.
Piove copiosamente.
10 intervento dubbio in area Samb, l’arbitro sorvola.
12 Cristini interviene in area su Rolfini. Questa volta Garofalo indica il dischetto.
13 Dagli undici metri realizza Luppi spiazzando Nobile. Samb 0 Legnago 1.
16 angolo dalla destra d’attacco rossoblu incorna Shaka sotto la traversa il portiere dei veneti devia provvidenzialmente in angolo.
25 ammonito Perna del Legnago.
26 PALO SAMB. Shaka, in piena area, si gira e trova il palo basso alla destra del portiere avversario.
33 ammonito Antonelli del Legnago.
34 Lavilla dalla destra per Maxi Lopez che, al centro dell’area, si gira e lascia partire il tiro, sopra la trasversale.
42 ammonito Zanoli per il Legnago.
43 punizione Samb dai venti metri, Pizzignacco para a terra in tuffo sul palo destro
43 ammonito D’Angelo per la Samb.
Primo tempo deciso dal calcio di rigore realizzato dai veneti. Samb con possesso palla, colpisce un palo. Più giusto il pareggio.
Secondo tempo
10 esce Luppi per Grandolfo, esce Bulevardi per Giacobbe.
13 ammonito Giacobbe per il Legnago.
14 Botta da calcio di punizione dai 25 metri sfiora il montante alla sinistra dell’estremo difensore ospite.
18 Malotti da sinistra col mancino, fuori di poco.
21 esce Morselli per Senese.
22 clamorosa occasione per la Samb: Maxi Lopez si gira e tira potente ma trova la respinta d’istinto del portiere; raccoglie Lavilla che da un paio di metri e a porta vuota manca clamorosamente il bersaglio….
25 escono Lavilla e D’Angelo per Masini e Nocciolini.
31 ammonito Gasperi
32 altra clamorosa occasione della Samb: punizione dai venti metri di Nocciolini diretta verso l’angolino basso alla sinistra di Pizzignacco, classe 2001, che si stende e compie un miracolo, ricacciando la sfera dalla rete.
33 ammonito Maxi Lopez.
33 entra Lescano per Maxi Lopez ed Enrici per Di Pasquale.
36 esce Rolfini per Chakir.
42 PAREGGIO SAMB!!!!! Masini, classe 2001, di testa insacca, finalmente. Primo gol in maglia rossoblu.
43 ammonito D’Ambrosio.
50 dalla sinistra fronte d’attacco rossoblu Malotti sfiora il palo più lontano.
Finisce qui, la samb avrebbe meritato la vittoria soprattutto per quanto visto nella ripresa.
NOTE: gara a “Porte Chiuse” causa CoViD19. Prima dell’ingresso in campo delle due squadre il ricordo di Franco Spinelli, factotum della Samb. Minuto di raccoglimento per la scomparsa in settimana di Diego Armando Maradona. Samb in maglia blu con inserto verticale centrale rosso, Legnago con la classica maglia a strisce verticali bianco azzurra. Pioggia a tratti copiosa, temperatura circa 11°C.
Coppa Italia: l’Atalanta vince, la Lazio eliminata. Vittoria per 3 a 2 per i bergamaschi che superano il turno e vanno in semifinale. Eliminata la formazione di Inzaghi. Partita accesa con varie situazioni, ma l’Atalanta, nel secondo tempo in 10, superano con qualche affanno l’ostacolo. Reina para un rigore a Zapata.
Di seguito il tabellino.
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Djimsiti, Romero, Palomino; Maehle (43′ st Caldara), Pessina, Freuler, Gosens; Malinkovskyi (14′ st Zapata), Miranchuk (14′ st De Roon); Muriel (18′ st Toloi). A disposizione: Gyabuaa, Ilicic, Lammers, Rossi, Ruggeri, Scalvini, Sportiello, Sutalo. Allenatore: Gasperini
LAZIO (3-5-2): Reina; Patric (46′ Parolo), Hoedt (26′ st Immobile), Acerbi; Marusic, Milinkovic-Savic, Escalante (17′ st Correa), Akpa Akpro, Fares (46′ Lazzari); A. Pereira (36′ st Lulic), Muriqi. A disposizione: Alia, Armini, Cataldi, Czyz, G. Pereira, Radu, Vavro. Allenatore: Inzaghi
La Juventus regola per 4-0 la Spal nei quarti di finale di Coppa Italia, regalandosi una interessante doppia sfida contro l’Inter in semifinale. Tutto molto semplice per i bianconeri che passeggiano sui romagnoli grazie alle reti di Morata, Frabotta, Kulusevski e Federico Chiesa.
Le due sfide contro i nerazzurri si giocheranno il 3 ed il 10 febbraio.
Dopo le fatiche ai supplementari contro il Genoa, la Juventus torna ad affrontare la Coppa Italia. I bianconeri all’Allianz Stadium ospitano la Spal, che negli ottavi di finale hanno eliminato il Sassuolo.
Queste le formazioni ufficiali della gara:
JUVENTUS (4-4-2): Buffon, Dragusin, Demiral, De Ligt, Frabotta; Bernardeschi, Fagioli, Rabiot, Ramsey; Kulusevski, Morata. All. Pirlo.
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