Francesca Piccinini, a 41 anni, si prepara ad un’altra stagione da protagonista
Anni e bicchieri di vino non si contano, recita un antico adagio. Forse i bicchieri di vino, vista la professione, non li prende in considerazione, ma gli anni, oh questi per lei sono solo un semplice dettaglio. Tutti a celebrare la longevità dell’highlander del pallone, sua maestà Zlatan Ibrahimovic, ma anche lei è ancora sulla breccia e con due anni di più, anche se portati divinamente, sul groppone. Lo svedesone volante classe 1981, lei, Francesca Piccinini, classe 1979. Insomma Piccinini batte Ibra due a zero.
Ma non sono solo questi i punti che la bionda pallavolista ha realizzato, ma con la palla da volley tra le mani, il suo attrezzo del mestiere, è pronta a portarne a case altri, fiera schiacciatrice, con la maglia della Uyba, da gennaio 2020, la sua nuova frontiera. Nelle interviste che ha rilasciato alla stampa nei giorni scorsi, la giocatrice di Carrara, ha fotografato al meglio il momento della sua carriera: “Ho lo stesso entusiasmo della prima stagione, nel 1993. Il Covid ha interrotto bruscamente la stagione che avevo ripreso a gennaio con la Uyba, ma a me non piace mollare le cose a metà. Quindi ho scelto di giocare ancora e vedere come va, che apporto posso dare e poi, si vedrà” Queste le parole rilasciate alla Gazzetta Dello Sport di sabato 20 settembre nell’intervista a cura di Davide Romani.
La prima ad avvertire l’adrenalina da partita e a spiegarla alle più piccole, che la considerano loro saggia chioccia. La prima a spiegare come gestire certe situazioni, la prima, che sa quanto infuocata possa essere una palla. L’ultima, ad arrendersi. Nel ritiro, mister Fenoglio ha sottoposto le ragazze di Busto, ad un allenamento sui generis: raccogliere massi in un fiume in Val Chiavenna.
La forza è stata messa in cascina. Pantarei, tutto, compresa l’acqua di quel fiume, scorre. Lei invece, corre. Ora, come il primo giorno, quel lontano 7 novembre 1993, quando, quattordicenne, si preparava ad affrontare, con la Carrarese, la Teodora Ravenna. Una vita controcorrente, parole, scelte e punti, di Francesca Piccinini.