SAN BENEDETTO DEL TRONTO –Diretta dal Riviera delle Palme
La Samb (nona in classifica a 39 punti), reduce dal prezioso pari di Perugia, non vince da 7 turni (tre pareggi e quattro sconfitte di cui due consecutive in casa contro SudTirol e Imolese). L’Arezzo (ultimo in graduatoria a 17 punti), reduce da due pareggi, è imbattuto da tre gare (una vittoria e due pareggi), striscia positiva più lunga della stagione.
IL TABELLINO
San Benedetto del Tronto
Stadio “Riviera delle Palme”
domenica 7 marzo 2021 – ore 12:30
Serie C girone B
29a giornata (decima di Ritorno)
SAMB – AREZZO 1 – 0 (pt 0 – 0)
Reti: 22st Botta
SAMB (4-4-2) Nobile; Fazzi, Cristini, Di Pasquale (22pt D’Ambrosio), Enrici (44st De Goicoechea); Botta, Rossi (29st De Ciancio), Angiulli, Liporace; Maxi Lopez (29st Scrugli), Lescano.
A disp. Melgrati, Arini, Maggioni, Kodr, Zittelli, Iacoponi
All. Roberto Stellone
TERNA Arbitra Alberto Ruben Arena della sezione di Torre del Greco, coadiuvato dagli assistenti Alex Cavallina (Parma) e Pietro Pascali (Bologna); quarto ufficiale: Luca Zucchetti (Foligno).
Ammoniti: 12pt Rossi (S), 28pt Di Grazia (A); 2st Maxi Lopez (S), 41st Pinna (A)
Espulsi: 35st Ventola (A)
Angoli: 11 – 3 (pt 2 – 2).
Recupero: 3pt, 5st.
NOTE: gara a “Porte Chiuse” causa CoViD19. Samb in maglia blu con inserto verticale centrale rosso, pantaloncini e calzettoni blu, portiere in Verde. Arezzo in maglia Bianca con maniche Amaranto, pantaloncini e calzettoni bianchi, portiere in Amaranto. Calcio d’inizio Arezzo che attacca da sinistra a destra rispetto la nostra postazione in Tribuna Stampa. Terna Arbitrale in completo “Giallo Fluo”. Cielo nuvoloso, Ventilazione moderata dai quadranti orientali. Temperatura circa 11°C, freddo. Terreno in buone condizioni.
CRONACA LIVE SAMB-AREZZO
SECONDO TEMPO
50 Finale al Riviera, Samb-Arezzo 1-0. I rossoblù dopo sette giornate tornano alla vittoria, non accadeva dalla trasferta di Gubbio 2-1 il 30 gennaio scorso, in casa dal 24 gennaio Samb Carpi 5-1
49 Botta cerca la doppietta personale, tiro fuori di poco
45 cinque minuti di recupero
45 tiro di Angiulli dalla distanza, Sala devia oltre la traversa, il direttore di gara non assegna l’angolo
40 Arezzo colpisce la traversa con Serrotti
37 ancora Ruben Botta su calcio di punizione impegna severamente Sala
35 Arezzo in dieci. Espulso Ventola per fallo da ultimo uomo
22 Samb in vantaggio con un calcio di punizione trasformato da Ruben Botta. Settimo sigillo per l’attaccante rossoblù
19 Angiulli va al tiro, di poco fuori deviato alla sinistra di Sala
16 primo tiro in porta della gara, è dell’Arezzo con Luciani
15 Samb più convinta, in questo quarto d’ora della ripresa ha collezionato già quattro angoli
2 ammonito nella Samb Maxi Lopez
Ore 13:33: inizia il secondo tempo. Calcio d’inizio Samb
PRIMO TEMPO
Fine primo tempo: gara fin qui alla camomilla. Il risultato non può che essere a “reti bianche”
45 tre minuti di recupero
40 Carletti dalla sinistra in diagonale. La sfera fa la barba al palo
28 ammonito Di Grazia per i toscani
25 Fazzi dalla destra in mezzo, Lescano in porta deviazione in angolo, primo per i rossoblù
20 gioco interrotto per infortunio a Di Pasquale che abbandona il campo
16 primo angolo della gara, è per l’Arezzo
15 Botta dalla destra sul secondo palo, fuori di poco
Il giudice sportivo della Lega Nazionale Calcio di Serie B, Emilio Battaglia, dopo la partita di recupero della 12/a giornata di ritorno del campionato cadetto, tra la Cremomese e l’Empoli, terminata 2-2, ha squalificato per una giornata il giocatore Michele Castagnetti (Cremonese).
Al 68’ accade il momento più bello di tutta la partita: Mbappè fa uno scatto da far invidia al primo Usain Bolt: macina centimetri del Parco dei Principi con la velocità di un ghepardo affamato, ma il suo scatto, questa volta, non è finalizzato ad andare a far gol o per servire qualche assist, corre a perdifiato per andare a sradicare la corsa mozzafiato di Leroy Sanè, un altro che in quanto a velocità, non è secondo a nessuno. Il tedesco si era bevuto mezza fascia sinistra del Psg, e procedeva spedito verso la porta, quando dopo i primi due dribbling andati a gonfie vele, il terzo lo ha disinnescato Mbappè con un’ entrata, qui da far invidia al connazionale Lilian Thuram del mondiale francese del 98: Mbappè, ha corso per evitare una possibile azione da gol, lui, indiscusso goleador, si è sporcato le mani ed i tacchetti per fungere da tornante. Questo strappo difensivo vale quanto la doppietta in Baviera: sei campione se dentro la battaglia metti tutta la tua guerra e Kylian, lo è.
Dopo i due legni colti in rapida successione da Neymar, prima traversa al termine di un numero da circo poi palo su discesa con Mbappè,Il Bayern, il gol della speranza lo ha trovato in chiusura di primo tempo con un colpo di testa del camerunense Choupo-Mouting: dura lex, sed l’ex. Su questo episodio, i bavaresi, ancora privi del totem Lewa, hanno costruito il loro fortino. I parigini, hanno vissuto un pochino di rendita visto lo scalpo dell’andata, per la serie baguettes sotto braccio e via, ma il salame nel pane, ce lo ha messo la squadra di Flick, che nell’attesa di vivere il suo m’ama o non m’ama tra Bayern e nazionale del dopo Low, ha provato a giocarsela fino in fondo, contro i temibili ragazzi di Pochettino, che a fine impresa festeggia con ripetuti abbracci e pacche sulle spalle ai suoi cavalieri. Lui, che la Champions l’ha persa all’ultimo atto nel 2019 alla guida del Tottenham e les parisiennes, che la coppa l’hanno invece vista svanire nell’ultima finale proprio contro il Bayern, hanno un’immensa voglia di rivincita, un propellente in più.