È stata forse la più grande delusione sportiva dell’intero 2020 e molte delle colpe provengono dalla sua power unit. La Ferrari, dopo un 2019 da regina incontrastata delle velocità di punta, ha dovuto ridimensionare il progetto sul suo propulsore proprio a fine 2019 per colpa di alcune irregolarità, con il risultato che la Rossa si è ritrovata nella situazione opposta nel 2020: quella di una vettura troppo facilmente sorpassabile in rettilineo e in croniche difficoltà in piste velocissime come Spa e Monza.
In casa Ferrari la consapevolezza sulla bontà del suo nuovo motore sembra sempre più solida, considerando anche il fatto che anche da Maranello è arrivata l’approvazione per anticipare di un anno – dal 2023 al 2022 – il congelamento dei propulsori rispetto all’annata precedente. La soddisfazione sembra condivisa dai team ormai abituali clienti del motore Ferrari, sia Haas che soprattutto Alfa Romeo.
Dal “Biscione” sono arrivati in particolare i commenti positivi di Antonio Giovinazzi e del team principal Frederic Vasseur: “A Maranello sono fiduciosi”, ha raccontato il pilota pugliese, “è una buona cosa che alla Ferrari ci sia atmosfera positiva, soprattutto per la power unit. Il nostro obiettivo per il 2021 potrebbe essere quello di un podio, il team se lo merita”. Più nello specifico è entrato Vasseur: “Con Ferrari abbiamo avuto degli incontri per valutare gli aspetti negativi del 2020, ma ora siamo sulla strada giusta”. Il riferimento non si ferma solo ai miglioramenti della power unit, ma Vasseur spiega anche che “avremo con noi alcune persone del loro staff, credo tre, con la consapevolezza che possiamo darci una mano a vicenda”.
L’Alfa Romeo nel 2020 ha patito una flessione di risultati che è andata di pari passo con quella della casa madre. Una situazione che ha parecchio innervosito Kimi Raikkonen e ha dato ancora poche possibilità a Giovinazzi per mettersi in luce. Con molti piloti della Ferrari Driver Academy alla finestra e pronti a subentrare – Callum Ilott, Marcus Armstrong e soprattutto Robert Shwartzman – il propulsore Ferrari 2021 sarà fondamentale anche per la carriera del nostro unico pilota portacolori in Formula 1.