Nei meandri segreti della Schleswig-Holstein,nei boschi della fitta foresta della confinante Vestfalia, si impone il tagliaboschi finlandese aka The Woodman, Valterri Bottas.
A livello di performance, quella del Nurburgring è stata la miglior qualifica della Ferrari, con Leclerc che ha dimezzato il distacco chilometrico da Bottas rispetto a Sochi,
Merito degli aggiornamenti portati in Germania, che verranno ulteriormente implementati a Portimao. Un po’ sottotono il campione in carica Hamilton che in caso di vittoria eguaglierà Schumacher.
“La macchina in Q2 sembrava andare bene, ma nell’ultima sessione ho perso un po’ di ritmo, quindi esamineremo tutti i dati per vedere dove avrei potuto fare di più” Ha commentato così il campione del mondo.
Il finlandese della Mercedes fa sua la pole in Germania con il tempo di 1:25.269 (nuovo record della pista). In prima fila Hamilton, in seconda Verstappen con un super Leclerc.
Vettel eliminato nel Q2 con l’altra Ferrari. Sulla Racing Point c’è Hulkenberg, convocato d’urgenza per l’indisponibilità di Stroll: non sta bene, attesi aggiornamenti.
Ancora una chiamata ‘last minute’ per Nico Hulkenberg, che dopo Silverstone ha dovuto sostituire Lance Stroll alla guida della Racing Point: “E’ stato ancora più folle, alle 11 sorseggiavo caffè con un amico, poi la chiamata di Otmar Szafnauer e la corsa al Nurburgring”. Il pilota tedesco ha chiuso al 20° posto le qualifiche, a soli 4 decimi dal Q2, al termine di una pazza giornata.
Nico Hulkenberg è l’uomo dell’ultimo minuto. A luglio aveva avuto 24 ore per atterrare a Silverstone e prendere il posto di Sergio Perez, positivo al Covid. Al Nurburgring è stato chiamato dalla Racing Point alle 11 del mattino per prendere il posto di Lance Stroll fermo per un problema forse di salute. Obiettivo essere in pista alle 15 per le qualifiche.
Un lampo rosso per una SF1000 apparsa rigenerata, almeno in parte, con i nuovi aggiornamenti annunciati circa 2 settimane fa. L’altra Rossa, quella di Sebastian Vettel, invece, è andata incontro a un’altra giornata da dimenticare, restando fuori dalla Q3 e partirà undicesimo.
Leclerc (Ferrari): “Bel risultato, sono contento. Non ce lo aspettavamo, avevamo un update piccolo ma siamo nella giusta direzione ed è questo che dobbiamo fare, piccoli step alla volta. Buon giro, ho approfittato che non c’erano le libere. Buon bilanciamento e buon lavoro. E’ stata una sorpresa aver fatto bene con le temperature basse, di solito non andavamo forte, mentre oggi sì. Siamo felici. Non so cosa aspettarmi, partiamo tutti in incognito perché non abbiamo dati sul run lungo. Spero che la nostra parte della pista non sia sporca: con una buona partenza tutto è possibile”.
Scherza come sempre poi, The Honey Badger Daniel Ricciardo, il pilota è famoso per i suoi modi allegri e anche oggi sembra non aver perso il vizio:
“Potevo limare un decimo, ma la mia posizione non sarebbe cambiata. Leclerc ne aveva un altro di troppo per noi. La sesta posizione e la terza fila era il massimo a cui potevamo ambire”. L’ex Red Bull in vista della gara si augura che le temperature salgano, ma in realtà le previsioni indicano il contrario: “Spero che faccia più caldo, ma non accadrà. Devo mettermi due paia di calzini, perché non mi sento più i piedi”, ha scherzato il classe 1989 in merito al freddo che attanaglia il ‘Ring’ in questo weekend.
Sarà dunque una gara da vivere al 100%, sperando che l’emozione ci aiuti a rivivere vecchi ricordi.
La storia del Nurburgring fino ad ora non ci ha mai deluso…